Domande frequenti

Spesso queste figure professionali vengono confuse.

Proviamo a fare un po’ di chiarezza…

Lo psichiatra è un medico che cura con un approccio medico ed organico. La cura avviene attraverso la conoscenza del paziente e la somministrazione di farmaci che puntano a correggere dal punto di vista chimico alcune funzioni del cervello. Lo psichiatra può esercitare anche la psicoterapia o la psicoanalisi se si è formato in tal senso.

Lo psicologo è un laureato in psicologia che studia il funzionamento della psiche e può lavorare con il paziente per migliorare alcune sue abilità come l’autostima o le capacità relazionali, può intervenire in un primo momento di crisi del soggetto, per sostenerlo ad esempio dopo una perdita o un evento traumatico. Lo psicologo può inoltre effettuare diagnosi avvalendosi degli strumenti del colloquio e/o di testi psicologici.

Lo psicoterapeuta è quel professionista, psicologo, psichiatra o medico che si è formato in una scuola quadriennale di psicoterapia qualificata e riconosciuta dal MIUR, avendo in questo modo in mano degli strumenti clinici per curare i disturbi psichici. Esistono diversi tipi di approcci in psicoterapia, in base alla scuola di formazione seguita dal professionista: cognitivo- comportamentale, sistemico-relazionale, psicoanalitico etc.

Lo psicoanalista è uno psicoterapeuta che si avvale della psicoanalisi, che si approccia ai disturbi psichici partendo dal presupposto che è necessario andare a reperire le cause inconsce del malessere e dei sintomi del paziente. Non si limita a trattare il sintomo, ma ciò che c’è dietro e lo sostiene e punta a svelare in che modo il soggetto, al di la della sua volontà cosciente, è implicato in ciò di cui soffre.

Non c’è uno standard di durata. Ciò che è importante per cominciare una psicoterapia è che ci sia una motivazione a saperne di più di sè e del proprio malessere. Ci sono psicoterapie che si risolvono in alcuni mesi e altre che durano di più perché anche una volta risolto il sintomo il paziente desidera continuare ad esplorare aspetti di sé, perché ne ha sperimentato i benefici.

La tariffa delle sedute viene concordata nel primo incontro conoscitivo. Ritengo importante tenere in considerazione la condizione economica della persona (anche transitoria) che si rivolge al mio studio, perché parto dal presupposto che la psicoanalisi debba essere accessibile a tutti.