Disturbi relazionali e di coppia
Nella relazione con l’altro è molto facile che si sperimentino disarmonia, incomprensioni, delusioni, conflitti… perché si tratta di un terreno di per sè difficile da gestire. L’idea che nell’amore si raggiunga l’armonia e la completezza è un puro miraggio, in quanto in ogni rapporto di coppia vanno a confluire il desiderio, il godimento, le frustrazioni, le angosce e le aspettative di ciascun partner, sempre diverso da noi.
E spesso è proprio con questa diversità che non si riesce a fare i conti: li dove si ha di mira la totale armonia, il rispecchiamento nell’altro, li dove si nutrono delle aspettative o dove si vorrebbe essere come l’altro ci chiede di essere, si giunge prima o poi alla delusione e allo scontro.
Non si ama l’altro perché ci si capisce, perché c’è empatia o perchè nell’altro ci si rispecchia, ciò che si ama è la differenza e l’alterità dell’altro, seppure spesso è difficile avere a che fare con questa estraneità radicale. Ciò che insegna la psicoanalisi è che si tratta in amore dell’incontro con un segreto indecifrabile.
Questioni assolutamente personali, che hanno origini antiche si inseriscono nella relazione e frequentemente l’accusa al partner o il lamento nascono dal non riconoscerle. E’ lo stesso motivo che porta spesso a ritrovarsi nelle stesse situazioni di vita, dove cambiano i personaggi ma non il copione, che si ripete più o meno identico: incontrare sempre uomini dello stesso tipo, le stesse relazioni insoddisfacenti, gli stessi inciampi.
La psicoanalisi permette di andare al di là del lamento sterile, incontrando le questioni e le verità più proprie per imparare a saperci fare con la diversità che l’altro sempre incarna. Sono queste le premesse per un nuovo rapporto o per stare nello stesso in un modo nuovo.